Indignazione e azione politica dai Portici del grano a Wall Street

 

 

Mercoledì 7 dicembre 2011

Circolo MateriaOff

Borgo San Silvestro, 40 – Parma

   

 

Per tre mesi, dal 24 giugno al 26 settembre, Parma è stata segnata da manifestazioni di centinaia di persone che, sotto i Portici del grano, chiedevano le dimissioni del sindaco e della sua giunta. Ottenendole, infine, il 28 settembre.

Scatenate da indagini giudiziarie, quelle proteste hanno assunto immediatamente una prospettiva più ampia, investendo le strategie e i caratteri del governo cittadino degli ultimi decenni e alzando lo sguardo ben oltre i confini del proprio territorio.

Quelle centinaia di lavoratori e studenti, pensionati e disoccupati, uomini e donne, hanno segnato una cesura nella storia recente della città. Poiché hanno saputo interpretare le istanze di fasce sociali più vaste, sentimenti e pulsioni anche di coloro che, magari, non si sono mai interessati alla “politica”. Quelle contestazioni, con il loro urto sociale e respingendo le risposte dei potenti, hanno indicato un modo concreto per riappropriarsi della vita della polis e per incidere sul suo futuro.

Simile, sembrerebbe, quello che è avvenuto o sta avvenendo in tante altre piazze del mondo.

 

 

Interventi di

Marco Severo (giornalista di parma.repubblica.it)

Andrea Bui (Insurgent City)

 

 

in collaborazione con

Circolo MateriaOff