Soggetti politici del ’900

 

 

Incontro con Franco Milanesi

autore di Militanti. Un’antropologia politica del novecento (Punto rosso 2010) e di Ribelli e borghesi. Nazionalbolscevismo e rivoluzione conservatrice. 1914-1933 (Aracne 2011)

 

 

Mercoledì 16 gennaio 2013

Circolo MateriaOff

Borgo S. Silvestro 40 – Parma

 

  

 

C’è stato un tempo in cui essere soggetti non significava solo essere “individui” e “persone”, ma essere coinvolti in processi di trasformazione della realtà e sentire di appartenere ai corpi collettivi che potevano ottenerla. C’è stato un tempo in cui si è pensato che fosse inevitabile un momento in cui la voce di alcuni parlasse della condizione e del futuro di tutti. C’è stato un tempo in cui la politica è parsa il campo privilegiato di passioni, di intelligenze, di coraggio. Il Novecento, solitamente letto come secolo della violenza e dei totalitarismi, è stato anche e soprattutto il secolo di una figura che ha riunito in sé queste spinte e queste contraddizioni: il militante politico. Muovendosi tra storia e filosofia, per arrivare infine ad un’antropologia politica del secolo, gli studi di Franco Milanesi cercano di rendere conto della complessità e della ricchezza di questa figura, dalla nascita del movimento operaio fino agli esiti degli anni Sessanta e Settanta. Le paradossali esperienze della rivoluzione conservatrice e del nazionalbolscevismo (1914-1933), invece, contaminando nazione e classe, guerra e rivoluzione, autoritarismo e ribellione, ne rappresentano un versante oscuro, ma forse anche il segno di alcune possibilità inespresse.

 

 

in collaborazione con

Circolo MateriaOff